18 Marzo 2017 Blog
Organizzare il trasloco
Come fare per organizzare il trasloco senza doverci sottoporre ad un carico di stress senza fine, sia di carattere fisico che psicologico? Chi ha fatto almeno un trasloco nella sua vita sa benissimo come si tratti di un’operazione sfibrante, anche perché si pone come una sorta di punto di rottura rispetto alla propria vita precedente.
Proprio per cercare di evitare che lo stress si riveli alla fine insopportabile, occorre mettere in campo una strategia perfetta, tale da prevedere con largo anticipo gli step necessari per non trovarsi di fronte a sorprese improvvise. Riuscire a operare programmando ogni mossa con largo anticipo è anche il modo migliore per poter rimediare nel caso dovessero sorgere intoppi improvvisi, senza doverci ridurre all’ultimo minuto a correre come forsennati.
Primo passo: il preventivo
Il primo passo assoluto nel percorso che dovrà portarci a traslocare senza stress, è sicuramente il reperimento di un’impresa di traslochi in grado di fornire un servizio professionale e un rapporto elevato tra prestazione e costo. Per poterlo fare, la cosa migliore è senz’altro l’utilizzo di Internet, ove un largo numero di portali sono in grado di mettere in contatto utenti e imprese del settore.
La cosa migliore che si possa fare è quella di consultare per un preventivo gratuito il maggior numero di aziende di traslochi possibile. Il documento in questione deve però riportare tutte le voci di spesa, in modo da poter fare un confronto serio tra le varie proposte. Va inoltre ricordato come sarebbe consigliabile scartare la proposta più alta e quella più bassa, o comunque quelle che presentino tariffe troppo lontane da quelle di mercato.
Secondo passo: muoversi sempre con largo anticipo
Altro step importante per organizzare il trasloco è quello di muoversi sempre con largo anticipo, proprio a partire dal reperimento dell’impresa di traslochi (almeno due mesi prima). Una volta proceduto in tal senso, ci si deve muovere per le formalità burocratiche, in particolare quelle legate alle utenze, sia della casa che si lascia, che di quella in cui si entra.
Anche la presenza di persone anziane o bambini piccoli deve essere oggetto di attenta riflessione. La pesantezza della giornata in cui avviene il trasloco si consiglia di rivolgersi a parenti o amici al fine di prendersi cura di loro. Inoltre sarebbe il caso di cercare di prevenire l’insorgenza di alcune situazioni, approntando ad esempio una cassetta dei medicinali per eventuali emergenze e mettendo da parte le scatole contenenti i vestiti che si presume potranno venire utili nelle prime ore successive al trasloco.
Anche il discorso relativo alla nuova abitazione va affrontato con largo anticipo. In particolare facendo un sopralluogo teso a sgombrare il campo non solo da ogni criticità (ad esempio appurando la presenza di ampi parcheggi e la possibilità di usare gli ascensori), ma anche dalla eventuale insorgenza di problemi con il vicinato, provvedendo a metterlo al corrente del giorno in cui è previsto il trasloco. Un ottimo modo di iniziare una nuova vita all’insegna del buon vicinato.