Cosa serve per traslocare? Le 7 cose da avere (e sapere)
31 Ottobre 2021 Blog
Traslocare, secondo diversi studi, rientra fra le operazioni più stressanti che una persona o una coppia possa ritrovarsi ad affrontare. Gli aspetti da considerare sono moltissimi, più di quanto uno riesca anche solo a immaginare e prevedere. Ecco perché, prima di cominciare, è importante documentarsi e organizzare le idee. Ed ecco perché sono in tanti a chiedersi che cosa serve davvero per traslocare. Se sulla necessità di procurarsi degli scatoloni siamo tutti d’accordo, su altre cose da avere (e da sapere) i dubbi non mancano. Noi di Caturano Traslochi abbiamo quindi deciso di rimediare alla confusione che regna sovrana, fornendo una lista delle 7 cose da mettere in conto per un trasloco all’altezza delle aspettative. Cominciamo con la prima in elenco: il permesso di occupazione del suolo pubblico da richiedere, se previsto, al proprio comune.
1) PERMESSO DI OCCUPAZIONE DEL SUOLO PUBBLICO
La prima cosa che serve per un trasloco in regola è il permesso di occupazione del suolo pubblico. Questo documento va richiesto al proprio comune di residenza (e a quello nel quale si porta a termine il trasloco) qualora ci sia la necessità di parcheggiare un furgone o altro mezzo lungo la strada, o comunque in luogo pubblico. Non è richiesto invece se il terreno è privato e dunque di proprietà della persona che si trasferisce o che affitta l’immobile. Attenzione perché se manca l’autorizzazione si può incorrere in sanzioni: ecco cosa si rischia.
2) SCATOLE, SCATOLONI E MATERIALE DA IMBALLAGGIO
Impossibile concepire un trasloco senza avere con sé un numero sufficiente di scatole, scatoloni e materiale da imballaggio. Gli scenari in proposito sono due: il primo prevede che a munirsi di tali strumenti sia il traslocatore, in totale autonomia, il secondo rientra nelle soluzioni fai-da-te e lascia al privato la libertà di procurarsi il necessario. Un consiglio? Al di là degli scatoloni, suggeriamo di fare scorta di cellophane e pluriball, fondamentali per proteggere oggetti fragili come bicchieri, piatti, soprammobili e non solo.
3) CHECK LIST DELLE COSE DA FARE E PROGRAMMARE
Prima di avventurarsi in un trasloco è buona norma fare una check list delle attività da portare a termine. In queste attività rientrano anche le operazioni non strettamente collegate all’ambiente domestico, come fare la spesa, avvisare il vicinato (v. prossimo punto), disdire o trasferire la domiciliazione di Internet, bollette e altro ancora. Un buon piano d’azione è il sistema più intelligente per avere tutto sotto controllo ed evitare di perdere tempo.
Ti occorre un preventivo? Richiedilo subito online senza impegno!
4) IL CARTELLO DI AVVISO DI TRASLOCO PER I CONDOMINI
Altra cosa che serve per traslocare è il cartello di avviso per comunicare ai vicini che in tale data (o in tali giorni) avverranno i lavori di trasloco (lavori che possono comprendere anche modifiche dei mobili, fori ai muri, smontaggio di apparecchiature, ecc… questo cartello di avviso è innanzitutto un gesto di cortesia, ma è anche un dovere nei confronti dei propri vicini. In caso di dubbi su cosa scrivere e come muoversi, consigliamo di rivolgersi all’amministratore di condominio: una richiesta via email o per telefono è il modo migliore per tutelarsi.
5) TRAPANO, AVVITATORE, TENAGLIA: GLI ACCESSORI UTILI
Se vi siete rivolti a una ditta di traslochi, avrete certamente delegato gran parte delle incombenze agli operatori e facchini della società. Non per questo però dovrete escludere del tutto l’ipotesi di seguire qualche piccolo lavoro da soli, come smontare una mensola o staccare un paio di viti dal muro. Per non sbagliare, è bene avere sempre con sé trapani, avvitatori, tenaglie e accessori vari di bricolage. Potreste così ottimizzare i tempi ed essere di aiuto alla squadra.
6) BABY SITTER, NONNI E AMICI A PORTATA DI MANO
Traslochi complessi di grandi appartamenti o di famiglie numerose possono davvero trasformarsi in sfide logistiche degne da film. Per non ritrovarsi nel caos più totale è opportuno coordinare i propri programmi e movimenti con baby sitter, nonni, amici e colleghi di lavoro. Una mano nei momenti più delicati può davvero fare la differenza, specie se si hanno bambini, persone fragili o anche solo animali a cui badare. Organizzarsi prima è importante per se stessi ma anche per gli altri che, avvisati con il dovuto anticipo, potranno a loro volta tenersi liberi da eventuali impegni.
7) UNA SCORTA DI CAFFE’ PER TENERE GLI OCCHI APERTI!
A noi di Caturano Traslochi piace scherzare… ma sul caffè siamo assolutamente serissimi! Battute a parte, prima di cominciare il trasloco assicuratevi di avere in casa una piccola scorta di caffè per voi e per i vostri fedeli traslocatori. Anche questo aiuto sarà prezioso per darvi la carica e affrontare con lo spirito giusto i lavori.
Contattaci senza impegno per conoscere i nostri servizi di traslocatori!